14 febbraio 2007

Imprevisto 25 - Ritrovare


(Parole e immagini per ritrovare senso, luce, sorriso di vita. Questa urgenza mi è preziosa. Fiorisce in un giardino di frammenti acerbi. Talvolta sbuca tra le Note. Poche righe a cercare una densità ancora lontana. Fatica bella che rinnova il mio percorso)

Se la sua giornata le sembra povera, non la accusi; accusi se stesso, si dica che non è abbastanza poeta da evocarne le ricchezze; poiché per chi crea non esiste povertà, né vi sono luoghi indifferenti o miseri.

Da Rainer Maria Rilke, Lettere ad un giovane poeta. L'ho incontrato qui, con buoni suggerimenti per l'autocritica.

13 commenti:

Guja ha detto...

quellò che penso anch'io mia cara fede un'artista è colui che ha la bacchetta magica e può fare qualsiasi cosa.. ma a volte si è indecisi su cosa voler creare e distruggere in questo momento di confusione spero che siano le note a gudarmi..

Anonimo ha detto...

guja: penso che ci vogliano molta pazienza, fiducia, volontà per capire cosa veramente si vuole. Lo dico a me stessa nei momenti più difficili o che richiedono decisioni importanti. Nella vita come in quello che si crea, penso che siano necessari un grande autocontrollo e la vicinanza alla realtà. Ciò non significa che l'emozione debba essere trattenuta: va conosciuta, attraversata, amata, espressa, perché non sia distruttiva. Auguri per tutto!

SILIO D'APRILE ha detto...

carina, sono ritornato ma ancora con febbre. Ecco la poesia vera... Sai.

Guja ha detto...

come hai ragione mia cara fede!!
sai di che cosa ho voglia di un bel film d'amore stasera per la prima volta mi guarderò orgoglio e pregiudizio speriamo non sia deludente il libro mi è piaciuto molto amo questo genere di film!!
molto inglesi e molto romantici!!
ciao fede e buon san valentino!!

Anonimo ha detto...

silio: bentornato, ora pensa a guarire!

guja: non l'ho visto, fammi sapere se ti è piaciuto! Buona giornata, a presto :-)

Unknown ha detto...

Oh, ma cavoli, pubblichi una fotografia e io ieri ero proprio in una zona molto simile a quella del tuo scatto (imbocco della Val Nure).
Incredibile!

fRa_gAv ha detto...

Credo che sia la forza della scrittura, della poesia, riuscire a trovare quella sensazione di pienezza traendo qualcosa da ciò che tutti indicano come insignificante.

E' quello che sto tentando di fare.

la rochelle ha detto...

cara federica, questa frase di rilke è molto bella perchè secondo me spiega bene l'urgenza di creatività che sta nel cuore di ognuno di noi... la conserverò con cura.

Anonimo ha detto...

marchino: quanto mi piacciono queste vicinanze o suggestioni, oh sì, è sempre una grande sorpresa :-)

fra: concordo pienamente, e penso che non sia solo una cosa della scrittura, ma della vita.

la rochelle: è proprio un'indicazione di lavoro/percorso, da tenere ben presente.

apepam ha detto...

Rilke..
:-)....
1bacio federica!

Anonimo ha detto...

apepam: bonjour, petite abeille!

Daniele Marioli ha detto...

La poesia di Rilke tocca... l'ho letta e riletta. Ma qualcosa non mi convince.... mi generano sensazioni discordanti. E sto pensando che invidio chi riesce a trovare ogni giorno la ricchezza necessaria. Io non ne sono capace, e accuso le giornate, i luoghi, le persone.
Ciao Fede!

Anonimo ha detto...

daniele: beh, che non ne sei capace non direi, basta guardare alcune delle tue foto... :-) Comunque ti capisco molto bene, perché spesso il quotidiano è così difficile da vivere, da far perdere ai nostri occhi il valore, la ricchezza e la bellezza che potremmo vedere. È un cammino molto arduo, ma credo che non sia solo compito dei grandi artisti. A volte bisogna anche fermarsi e guardare com'è il nostro quotidiano, per capire come si sta vivendo, e poi ripartire. Grazie di cuore per la tua presenza, a presto!