18 agosto 2006
Attesa
Dal silenzio gonfio di domande
grondano voci
di vento e di mare.
Un silenzio interrogante
irrequieto
dove i ronzii nascondono
fragori.
Ma se la foglia cade,
oggi non fa rumore.
Un globo di calore e acqua
è appeso al coperchio del cielo.
Imminente.
Ma non scende,
tutto è come prima
immerso nell’aria sorda di umidità
che non si scuote.
Attesa.
Il tempo sta,
immobile
prima della pioggia
prima dello scioglimento potente
che non viene.
Nulla apre al mistero
più di questo tempo sospeso
che dura.
Vuoto trapassa il pomeriggio,
scorre via verso rive
forse più abbondanti di vita
verdeggiante e mobile.
E la sera cambia strada,
taglia leggera
il denso panno delle ore incerte
non risolte dalla pioggia.
Infine rompe il guscio
la promessa,
rinasce.
Mappa avvistamenti:
Oh
Temporale
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
queste parole mi vanno... Grazie notedibordo, grazie.
per silio
Grazie a te... P.S. Il tuo blog è diventato un po' greco-italiano!
ha, si... Mi piace cosi', e' piu di mia indentita'. Ti scrivo a presto (di chi' e' questa poesia?). Con sorriso, S.
Mi piacciono le "contaminazioni", le relazioni creative (ho dedicato a questo tema il post Contaminazioni). La "poesia" (ma forse è troppo presto chiamarla così) l'ho scritta io, è uno dei miei esperimenti. Grazie, a presto!
Posta un commento