28 maggio 2007

Tre fratelli


(senza parole)

Nel Paese dei Balocchi è sera di festa. Ci sono mille persone, gridi per farti sentire. Puoi mangiare e ballare. In pista ci sono due sorelle, poi arriva il fratello. Li hai visti crescere, ognuno dei tre ha qualcosa degli altri: nell'abbraccio sincero leggi sguardi e gesti come foglie dello stesso albero. Il fratello sorride e innesca un dialogo d'occhi, un racconto più vivo di molte parole. Quella sera è per loro tre, sono dentro la folla, ma anche sopra, e fuori. Indovini un tempo di bambini insieme, vedi ancora volti e piccole mani - e ora vedi la sorellina, e pensi che è già donna, ed è bellissima. Ecco l'istante, saluto giocoso, scommessa d'affetto, promessa non detta - che nulla cambi. Ma poi nulla cambia, credi, nello spazio e nei gesti. Forse è l'arrivederci prima di un viaggio nuovo, da compiere dentro di sé. Forse non sembra neanche vero alla sorellina e al fratello, che tra pochi giorni la più grande si sposa.

(arrivederci)

11 commenti:

fRa_gAv ha detto...

Se la sorella più grande è la tua, auguroni. Se la sorella più grande sei tu, augurissimi.
Se tutto ciò è frutto dell'immaginazione, cedimi i diritti di copyright perchè ne userò una parte per me. ^___^

Anonimo ha detto...

fra: non sono io, in realtà è un'amica (con buona dose di immaginazione). PS Quale parte? E poi, per la vita o per la storia di Oscar? :-) In ogni caso, basta che citi la fonte e io sono a posto.

Ecate ha detto...

Mi hai fatto pensare ai matrimoni di mia sorella e mio cugino - al sentirsi grandi col vestito della prima comunione.
Bacio, è bello qui da te
Francesca
;-)********

Daniele Marioli ha detto...

"indovini un tempo di bambini insieme"
Bellissimo, toccante.
Ciao!!

Anonimo ha detto...

ecate: benvenuta, ne sono felice!

daniele: ho la sensazione che non sia passato ancora tutto, quel tempo :-)

La Radio. ha detto...

«I tuoi figli non sono tuoi figli. Sono fratelli e sorelle bramosi di vita per se stessi... ti puoi ingegnare per essere come loro, ma non si deve cercare di renderli come noi.»


Kahlil Gibran

Anonimo ha detto...

la radio: bello bello. Grazie!

Anonimo ha detto...

Cara hai proprio un bel blog. Ho inserito da me il banner su Le mani dei blogger. A presto e a risentirci con più calma. VisioniDiBlimunda

Anonimo ha detto...

visionidiblimunda: benvenuta, grazie! Bello il giochino delle mani, vero? Ciao :-)

Unknown ha detto...

e ogni coppia è un ramo che viene da un tronco che forma altri rami che a loro volta formeranno altro rami in un infinito albero della vita

Anonimo ha detto...

[ral]: una infinita e delicatissima immagine di vita. Ciao Marchino!