Polvere e poi luce.Dove sto
la luce non è così distante
se mi raggiunge
tra battiti di gelida sabbia
da ruvide ombre
e mi respira in gola
con fiori di tenera pioggia.
Qui la traduzione in greco, regalata da Vassilis Rouvalis (Silio d'Aprile).
Ringrazio chi è passato pazientemente tra le Note, in questi giorni di influenza birichina.
12 commenti:
eccola qua la mia fai da te dei capelli!! ciao fede sono contenta di sentirti!! un bacio mega
Bentornata!
Con, al solito, una bella fotografia e e bellissimi versi.
..E dove sei?
guja: anch'io sono contenta di risentirti! Son passata da te... la tua vitalità si respira perfino dal blog! :-)
marchino: grazie, faccio tesoro delle tue parole!
apepam: sono a casa per le ultime ore di convalescenza... Qui nel silenzio la pioggia, i pensieri, le percezioni hanno ancora uno spazio privilegiato. Me li tengo a cuore...
Oltre che esser felice per il tuo passaggio in quel del "diario", mi voglio complimentare per un commento che hai lasciato, che è pieno di arguzia e capacità di osservazione..
Bentornata, amica mia.
fra: dal tuo racconto ho la sensazione che tu stesso stia interrogando e percorrendo la tua strada, mi sembra che la nuova digressione sia un buon segnale in questo senso. Ciao!
nella speranza di trovare la felicità...ma vedo che quì c'è ...basta ritrovarla...
notedibordo, vieni da me', c'e' una sopresa per te' (in greco)!...
Bello il silenzio della casa... specialmente quando e' condito di pioggia!
1bacetto federica..
paparazza: abbiamo il dovere di trovare la felicità, dobbiamo cercarla, anche se a volte è così difficile.
silio: è davvero una grande sorpresa! Grazie, sono molto contenta! Non ho più scuse, devo cercare di imparare un po' di greco moderno... :-)
apepam: sì, era proprio quella una delle sensazioni, è così raro poterle vivere senza averle cercate. Ciao!
ciao fede infatti ho voglia di cambiamenti!! sono contenta che sei tornata! grazie mille un beso!!
guja: un grande bacio a te!
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