25 gennaio 2007

Sembra che voglia piovere


Sempre qui ad aspettare.

Sono lì, tutti e due coi piedi fissati al terreno, ad aspettare la pioggia, o un autobus, o una nuvola spettinata. E intanto, senza che nessuno se ne accorga, osservano chi passa e non li vede, e parlano del tempo.

16 commenti:

apepam ha detto...

sono amici di vecchia data :-)

Anonimo ha detto...

uno ha una certa età o comunque li porta male l'altro vive di notte,poco espansivo. s'incontrano al tramonto,di sfuggita e di nuovo s'incrociano ogni mattina,all'alba.poche parole.sempre le stesse.

la rochelle ha detto...

è sicuramente il lampione che sta parlando.
la foto è bella, il titolo la rende parlante.
straordiario!

fRa_gAv ha detto...

Brava Fede!!!

Anonimo ha detto...

apepam: è questo che fa la differenza! :-)

signor panza: a volte bastano poche parole per dare senso ad un incontro.

la rochelle: ho scattato la foto perché ho visto qualcosa che si ripete tutti i giorni, un momento a cui ci si affeziona.

fra: grazie a te!

Anonimo ha detto...

L’importanza di un incontro

L’incontro! Non è una cosa che si decide a priori; non decidi tu di incontrare la tua ragazza, la tua famiglia, i tuoi amici, l’internauta o il giornalaio sotto casa; semplicemente ti accade; così è accaduto anche a loro!
E, così incredibilmente diversi, stanno molto bene insieme perchè c’è amore; non senti?

-Ti illuminerò tutte le notti;
-Ti avvolgerò con le mie fronde nei giorni di calura estiva

Noi persone, (e io troppo spesso per primo)invece, sottovalutiamo in ogni momento l’importanza dell’incontro e non ci mettiamo abbastanza amore! Inseguendo idee, perdiamo la reale possibilità di un incontro

Anonimo ha detto...

Semo tutti arberi e lampioni!

Aò, a libbro cuore, ma che sta addì!
Secondo te co tu madre e tu padre nun ce se pò litigà?
Ma che amore! Io voio esse indipendente! e po’ la gente nu je frega niente de me; vonno solo i sordi e basta; e gli amici quelli veri so pochi e la fidanzata mia se je dico che la voio illuminà tutta la notte quella è capace che me mena na pizza n’faccia! A romanticone, sveiate! che le donne le devi accontentà e basta! Devi nu pochetto ubbidì, e po aggirà l’ostacolo pe sopravvivve, che se no te mannano n’bianco o r’manicomio! Artro che amore! E co le fronde te ce vonno strozzà; a ingenuo!!!

Anonimo ha detto...

santiago: le tue parole sono così belle e vere, che le farò mie. Grazie!

carlo: non vuol dire che non si litiga, che non si discute... anzi! Carlo, quann'è che me vieni a trovà? Ti s'ha da dì du paroline!

SILIO D'APRILE ha detto...

ecco una foto piena di sentimenti...

Anonimo ha detto...

silio: grazie, bentornato! E tu, come stai?

SILIO D'APRILE ha detto...

stanco morto ma soddisfatto. La casa nel promontorio sta per finire... Non abbiamo parlato per giorni ha? Ci sentiamo a presto, un sorriso anche da me, Silio

Anonimo ha detto...

silio: sono contenta che vada meglio! Un saluto dalla pianura senza nebbia.

Daniele Marioli ha detto...

Foto Stupenda. complimenti.
Ciao Fede!

Anonimo ha detto...

daniele: grazie a te, a presto!

Anonimo ha detto...

Bello il oolor seppia naturale di questa foto. :-*

Anonimo ha detto...

placidasignora: grazie e ben ritrovata! Un baciotto!