19 gennaio 2007

Cinque cose


Cinque cose che non sapete di me. Scelgo di raccontarvi cinque indizi, una minima parte del mio quotidiano, quella che in rete tende a scomparire. Cinque cose per sorridere, cinque cose per pensare, cinque cose per giocare, cinque cose per cercare idee, cinque cose per dialogare, cinque cose per raccontare, cinque cose per salutarvi.

1. Il mio fiore preferito è il calicanto. Con i suoi petali traslucidi e il profumo intenso e dolcissimo fiorisce in pieno inverno: la vita che rinasce nonostante il freddo e il sole lontano (l'ho incontrato qualche tempo fa anche in una fotografia di Daniele).

2. Uno dei miei soprannomi è Zucca, probabilmente perché sono una testona, ma non solo, spero. È anche uno dei miei ortaggi preferiti. La zucca è dolce, solare e giocosa ma anche misteriosa, come quelle di Halloween (penso alle zucche illuminate dalle candele, e alla notturna e appassionata Apepam. Senza dimenticare l'Apepam solare che adesso si nasconde).

3. Da circa un anno e mezzo mi taglio i capelli da sola (Sweet Angel, so che sorrideresti dei miei esperimenti).

4. Corrispondo in modo prevalente al tipo 7 dell'enneagramma, anche se è solo uno spunto indicativo e mai esauriente, visto che di solito i tratti delle persone sconfinano in altri profili (Fra, gli aspetti sintetizzati in questo test potrebbero interessarti nello studiare i tratti dei tuoi personaggi).

5. Le immagini con cui mi rappresento la vita sono due: l'albero e il funambolo. Dell'albero - che per me significa la vita in crescita, la forza riflessiva, la flessibilità, i sogni e i progetti - si è accennato qui e si è parlato soprattutto nel precedente post (grazie a Marchino, Radiostar 78.4FM, Fra, Daniele, Lorenzo (X...?), Apepam, Signor Panza, La Rochelle, Davide L. Malesi, Sweet Angel, Carlo er Truce). Invece il funambolo raffigura per me la fatica immensa di procedere in equilibrio nella vita, la forza di non lasciarsi cadere se rimangono la fiducia e il sorriso, la leggerezza dei passi su un filo, il rumore del vento che spinge avanti, essere vicino alle nuvole, al sole, alla bellezza.

Su consiglio di Fra mi sono appropriata di un giochino diffuso nei blog, però lo cambio. Se volete, qui nei commenti, provate a scrivere cinque cose che parlano di voi.

18 commenti:

Unknown ha detto...

Ma sei su un'altura o sei in elicottero?

Guja ha detto...

mamma mia ho paura a volare figurati a guardare giu e fare una foto sarei svenuta, sai stavo pensando che è bello tornare a casa e guardare il blog e vedere che c'è qualcuno che a voglia di comunicare è stupendo sono piccole cose che ti fanno sentire viva grazie a questa piccola cazzata mi è venuto in mente un pezzo nuovo!! grazie sei un pò la mia musa!!un'abbraccio!!

fRa_gAv ha detto...

HAi aderito?!?!

Sono sconvolto @_@

Anonimo ha detto...

marchino: sono coi piedi per terra! :-) Mi sporgo da un terrazzamento su un pendio scosceso, proprio sopra una piccola valle. Il tutto si trova vicino ad una rocca trecentesca.

sweet angel: grazie a te e buona continuazione! Continua a scrivere, a presto!

fra: sì, questa volta ho aderito... ma a modo mio. Ciao!

Unknown ha detto...

Bello.
Hai mai preso in considerazione il fatto di applicare un GeoTag alle tue fotografie?
E, per quanti riguarda le 5 cose, già fatto, l'anno scorso. ;)
E, cos'è l'enneagramma?

Unknown ha detto...

E, il calicanto effettivamente è un arbusto che quando fiorisce è stupendo, forse perchè è il primo a fiorire, quando tutti gli altri dormono beatamente (a proposito, conosci la leggenda legata a questa pianta?).
Ogni anno mi riprometto di piantarne uno in giardino, devo decidermi a farlo davvero.

Anonimo ha detto...

marchino: bellissima la trasformazione della 500 sportiva!

I GeoTag? Per il momento penso di non utilizzarli, anche se potrebbero essere uno strumento molto utile. Poi, chissà...

Sull'enneagramma: in questo sito ne trovi una presentazione. Questa sorta di prospetto di personalità ha un'origine antichissima.

Il calicanto: no, non conosco la leggenda... Qual è?

Daniele Marioli ha detto...

Heylà!!!
Davvero stupendo il tuo pensiero di oggi! Grazie per avermi citato... Adesso mi commuovo!
Allora cinque cose: boh...
1)Il calicanto con la sua fioritura al finire dell'inverno e il suo profumo, mi ha sempre ispirato serenità. é una pianta che adoro, e quest'anno precocemente fiorito, mi ricorda che nel clima qualcosa non và... quindi questo fiore parla di me..
2)Poi parla di me la mia soffitta, imballata di riviste astronomiche che se avessi capito la metà di quello che c'era scritto sopra io alla Hack le facevo le scarpe.
3)Parla di me il mio colore preferito, il blu. lo metterei ovunque ma alla fine non ho un indumento blu a pagarlo oro, ho sempre comperato anonime auto grigie, una volta potevo scegliere la montatura degli occhiali blu.... ma non l'ho fatto.
4)Ho un cactus che ho pagato mille lire quando ero ragazzino, ora ha 18 anni e guai se qualcuno me lo tocca...(ma poi chi me lo dovrebbe toccare?)
5)Le immagini con cui mi rappresento la vita? La montagna e il mare. Dalla montagna le stelle splendono quasi da poterle acchiappare, e dal mare l'orizzonte appare infinito.
Grazie Fede per lo spazio! un caro saluto!
Ciao!

Unknown ha detto...

Allora: narra la leggenda che in una gelida notte d'inverno un pettirosso vagasse chiedendo riparo ai cespugli che incontrava: fu scacciato da tutti tranne che dal calicanto (Chimonanthus praecox) che gli offrì il misero riparo dei suoi rami e delle ultime foglie appassite che ancora pendevano da essi. Il pettirosso sopravvisse al gelo notturno e il mattino successivo disse alla pianta: "Poiché sei stata così gentile da ofrirmi riparo i ti ricompenserò con una pioggia di stelle che ti donerà il privilegio di fiorire prima di tutte le altre piante."
E da allora, ogni inverno, il calicanto si riempie di fiori profumatissimi.

Anonimo ha detto...

daniele: grazie, davvero belli i tuoi cinque punti! Prima di salutare il tuo cactus, ti rivelerò che ho appena ricevuto uno scoop... la Hack vive nella tua soffitta! Mare e montagna... sono luoghi dove si percepisce l'infinito. PS. Sei ancora in tempo per la montatura blu, ci conto!

marchino: grazie maestro marchino, questa leggenda è una piccola poesia. Simpaticissima la tua foto di scolaro!

Guja ha detto...

dai ti prego mi mostri un giorno i tuoi esperimenti sono curiosa, di solito le mie amiche le sgrido sempre però ci sono delle volte che il fai da te è accettato perchè non sempre i parrucchieri capiscono l'esigenze altrui,siamo un pò egoisti!! scherzo!

Anonimo ha detto...

sweet angel: magari, un giorno, chissà... :-)

la rochelle ha detto...

cara federica, a francesco ultimamente stanno succedendo cose strane: quindi non mi stupisco che tu abbia aderito alla sua catena (contro ogni pronostico) impreziosendola, catena che a sua volta arrivava da quel pazzo di krepa! ma brava... e cosi ti tagli i capelli da sola. in erasmus ho conosciuto una ragazza bulgara che si tagliava i capelli da sola, erano assurdi ma le stavano da dio. fino a quando durerà l'ostracismo verso le foto che ti ritraggono??? a presto ;-)

Anonimo ha detto...

la rochelle: per il momento niente foto... ;-) Comunque i miei esperimenti sono stati vari: da un taglio cortissimo (tipo un anno fa, a gennaio, un paio di cm di capelli) ad oggi, un taglio corto però portabile, sbarazzino ma non estremo. Ogni tanto, quando sono più corti, li porto belli dritti come se fossi un riccio, a spazzola... non mi sono mai divertita così tanto! La cosa buffa è che quando cammino per il mio paese ho il terrore di incontrare la mia parrucchiera e di ricevere i suoi rimproveri: fin da piccolissima mia madre mi portava da lei, e quindi mi conosce da sempre (tacerò sul numero di decenni)

Guja ha detto...

ma dai fede, non dire così sono sicura che con questo taglio corto sembri una sbarbina... eh eh ok ti dico 5 cose che non sai di me..
1)avevo i rasta a 15 anni e un giorno sono tornata a casa e mi sono tagliata tutti i capelli a zero e poi mi sono fatta i capelli fucsia!!
2)il mio fiore preferito è la peonia, che in cina è simbolo di coraggio e nobiltà.. come puoi notare sulle mie foto è tatuata sulla mia scapola sinistra..
3)lavoro nella moda e mi quando devo prendere l'aereo ho paura di volora ma mi trattengo per motivi professionali anche se devo dire la verità ormai ci sto facendo l'abitudine..
4)amo dipingere di nascosto.. mi piacciono molto gli occhi e le bocche,peccato che mio nonno non mi lascia avvicinare alla sua stanza segreta dove per me è uno spasso perchè lui ha mille colori di tutti i tipi e tante tele bianche che posso utilizzare..
5)amo tutto ciò che è orientale perchè sento che l'oriente è una parte del mio modo di essere tremendamente spirituale..
la natura è ciò che mi rappresenta forse un chiaro desiderio di tornare libera, e di scoprire le nostre origini!!un prato un fiore il mare,una foresta,il cielo,la luna sono d'accordo con daniele tutto questo ci riporta ad un'infinito ed è ciò che siamo!! bacio bacio!!

Anonimo ha detto...

sweet angel: grazie per le cose bellissime che hai scritto! Ami dipingere di nascosto... interessante, perché anche dipingere aiuta a ritrovare una parte di sé. Poi, se sei brava, è anche bello che altri lo sappiano. Un abbraccio!

apepam ha detto...

non so cosa dire....
grazie, per i tuoi pensieri.
1bacio mattutino Federica..
E un abbraccio!

Anonimo ha detto...

apepam: un saluto ronzante a te! :-)