Tra muri e strade
lo spazio
si stringe,
non sempre dà aria.
La distanza breve
senza lontananze
talvolta si allarga.
Sguardo che apre
a un nuovo respiro.
Come polmoni
dal cuore antico e nascosto.
Come un viale di tenero verde
e gocce sottili.
Come i cortili di Mantova.
Come le piazze di pietra e di chiese.
Vedere un po' oltre
da dentro la città.
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dentro la città
9 commenti:
l'incontro con l'apertura è gradita sorpresa, specie se vieni dal buio, dalla tristezza, dalla solitudine; ci sono incontri che sono nuova creazione, ci sono persone che danno accoglienza luminosa, come il tuo verde dentro la città; anche tu, che leggi, puoi fare tu il primo passo, puoi trasformarti in quel verde, e vedere le persone che incontri, trasformate; e tu con esse
claudiopensiero, grazie... Hai dato una nuova lettura di questo essere aperto. Una lettura preziosa, che vorrei mi accompagnasse e diventasse sempre più parte di me.
Bella poesia, ho l'impressione di una dimensione nascosta, qualcosa di perduto, il pensiero spazia dove non può il nostro corpo, i sensi non bastano a captare il "verde", occorre cercarlo, sforzarsi di vederlo altrove, allonatanarsi dalla città e come allontanarsi da se stessi...
Confesso che trovo difficile l'interpretazione dei tuoi versi... sono parole a cui pensare e hanno bisogno di tempo, il pensiero, come i sensi, a volte non basta. l'immediatezza di alcune parole come " muri, strade, piazze, pietre", contrastano con parole più sognatrici e riflessive "respiro,distanze, spazio, gocce sottili"....
Grazie per questa poesia, avrò di cui pensare...
Ciao!!
Ciao daniele, grazie per il tuo commento approfondito! Sono partita dalla sensazione che dentro la città, o in spazi apparentemente chiusi in sé, ci sia una dimensione misteriosa, tutta da scoprire, un orizzonte nuovo celato dalla realtà di tutti i giorni, guardata solo in superficie. E le parole non sempre possono o vogliono dire, spiegare tutto. Grazie, perché hai colto un sentimento, un desiderio di vedere meglio e oltre. Il compito delle parole potrebbe essere l'espressione di uno sguardo che, nel cogliere a volte il dolore, a volte la bellezza, scopre più vero, vicino, profondo, commovente quanto ci circonda.
Dovresti vedere Torino in questa stagione... grazie per l'augurio.
a presto
Hai Ragione Federica, cercare nel profondo aiuta a vedere lontano,
questa che hai scritto è una delle poesie che più mi ha colpito...
A presto!
Non importa il luogo fisico, importa cosa c'è dentro di te...
fra, ho visto Torino (in modo superficiale) anni fa... Mi piacerebbe ritrovare e pensare questi spazi anche nella città sabauda.
daniele, grazie! Quanto dici è importante.
Benvenuto morgan! Di viale di pianura si tratta. In effetti, alcuni spazi di città diverse si assomigliano. Ecco un altro spunto interssante su luoghi e tempi...
celeste! Eccoti finalmente, come avevi promesso. Arrivi dalla memoria, dal pensiero, da un desiderio grande... Dopo la prima sorpresa, non ho esitato a riconoscerti. Arrivi dal di dentro. Il luogo fisico è un altro spazio dove rispecchiarsi...
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