Un'associazione che isola bene il concetto che assumi, nel titolo e nelle didascalie. Ha un che di magico pensare le cose come una sequenza, che vivono al di fuori di uno sguardo umano ma che, se quello stesso sguardo si sofferma a osservare, sanno farsi come in questo caso "fotografare".
Attribuiamo significati profondi a ciò che molte volte ci appare scontato: questo è uno di quei casi, a mio parere.
11 commenti:
Fantastico, sembra quasi un fotomontaggio
rosso: chissà da dove sono spuntati, tutti quanti, in un attimo.
...secondi, attimi...
la vita è questa!!!
tutto cambia in frazioni di tempo incalcolabili; a volte sono secondi, a volte anni!!!
ciao
il conte: la realtà è formidabile, tutto cambia in continuazione, vertiginosamente. Quanto mi affascina - e quanto è misterioso - questo movimento :-)
Infinitesimi di infinito....
Ciao Federica!
BEl post, Un'indagine nel profondo..
Ciao!!
daniele: grazie! Le cose piccole come un istante mi suscitano anche tenerezza e nostalgia, a volte.
la natura come palcoscenico di vita..
:-)
Eran tutti lì nascosti dietro i bordi della fotografia aspettando il tuo cenno per entrare in scena :)
apepam: ... con un palco lungo quanto l'orizzonte e il sipario alto fino al cielo.
marchino: quasi quasi li avrei fatti salire sull'albero, ma niente da fare, l'ho solo immaginato :-)
Un'associazione che isola bene il concetto che assumi, nel titolo e nelle didascalie.
Ha un che di magico pensare le cose come una sequenza, che vivono al di fuori di uno sguardo umano ma che, se quello stesso sguardo si sofferma a osservare, sanno farsi come in questo caso "fotografare".
Attribuiamo significati profondi a ciò che molte volte ci appare scontato: questo è uno di quei casi, a mio parere.
fra: è lei, la magia del quotidiano.
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